Cassazione penale Sez. III sentenza n. 19673 del 19 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:19673PEN

Massima

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La misura cautelare della custodia in carcere, quale massima espressione del potere coercitivo dello Stato, può essere applicata solo quando risulti strettamente necessaria e proporzionata rispetto alle esigenze cautelari, sulla base di una motivazione che dia conto in modo concreto e specifico della sussistenza dei presupposti di legge. Il giudice è tenuto a valutare attentamente tutti gli elementi rilevanti, anche quelli favorevoli all'indagato, come il decorso del tempo dalla contestazione provvisoria, l'incensuratezza e la possibilità di applicare misure meno afflittive, come gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico o il collocamento in una diversa località, al fine di accertare se la misura detentiva inframuraria risulti effettivamente l'unica idonea a scongiurare il pericolo di reiterazione del reato o di inquinamento probatorio. La motivazione del provvedimento cautelare deve essere adeguata e non meramente apparente, dovendosi evitare il ricorso a clausole di stile e dovendosi, invece, procedere a un'approfondita valutazione di tutti gli elementi rilevanti, in ossequio ai principi di proporzionalità e di minima offensività della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. DI STASI Antonell - rel. Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordi nanza del 15/11/2021 del Tribunale di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
lette le richieste scritte del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso per aspecificita'.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 15/11/2021, il Tribuna…

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