Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 1143 del 2013

ECLI:IT:TARCZ:2013:1143SENB

Massima

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La concessione di beni immobili pubblici a privati, indipendentemente dalla denominazione giuridica attribuita al rapporto, configura oggettivamente uno schema civilistico di locazione, la cui controversia rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non di quello amministrativo. Pertanto, il giudice amministrativo, investito di una controversia relativa alla revoca di una concessione di fabbricato, deve dichiarare il proprio difetto di giurisdizione, con conseguente possibilità per la parte di riproporre la domanda entro il termine perentorio di tre mesi innanzi al giudice ordinario, fatti salvi gli effetti sostanziali e processuali dell'azione già esercitata. Tale principio si fonda sulla natura intrinseca del rapporto concessorio, che si sostanzia nell'attribuzione a privati del godimento di un bene pubblico dietro il pagamento di un corrispettivo, indipendentemente dalla qualificazione formale data dalle parti. La giurisprudenza amministrativa è consolidata nell'affermare che, in tali ipotesi, la controversia deve essere devoluta alla cognizione del giudice ordinario, in quanto attinente a rapporti di natura privatistica, ancorché originati da un provvedimento amministrativo. Ciò in ragione della prevalenza dell'elemento contrattuale su quello pubblicistico, che determina la natura locativa del rapporto e la conseguente competenza del giudice ordinario. Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel caso di specie, ha quindi correttamente dichiarato il proprio difetto di giurisdizione, rimettendo le parti a tutelare i propri diritti ed interessi innanzi al giudice civile.

Sentenza completa

N. 01483/2013
REG.RIC.

N. 01143/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01483/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1483 del 2013, proposto da:
Giuseppe Badolato, rappresentato e difeso dall'avv. Carmela Germano', con domicilio eletto presso l’avv. Carmela Germano' in Catanzaro, via degli Svevi N 8;

contro

Anas S.p.A., rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura, presso la quale è domiciliata in Catanzaro, via G. Da Fiore, 34;

per l'annullamento della revoca della concessione del fabbricato

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Anas S.p.A.;

Viste le memorie difensive;

Vi…

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