Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5246 del 1 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:5246PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il ricorso per cassazione è inammissibile quando i motivi di impugnazione si risolvono nella mera riproposizione di argomentazioni già esaminate e disattese dal giudice di merito, senza svolgere una critica argomentata e specifica avverso la motivazione della sentenza impugnata. Il ricorrente è infatti tenuto a confrontarsi con le ragioni poste a fondamento del provvedimento censurato, indicando le pretese illogicità o la ridotta valenza dimostrativa degli elementi a carico, a fronte delle puntuali argomentazioni contenute nella decisione. L'inammissibilità del ricorso sussiste anche quando i motivi si limitano a enunciare ragioni ed argomenti già illustrati in atti o memorie presentate al giudice a quo, in modo disancorato dalla motivazione del provvedimento impugnato, senza assolvere alla funzione tipica di una critica argomentata avverso la sentenza oggetto di ricorso. Inoltre, il ricorso è inammissibile quando il ricorrente omette di indicare le ragioni della decisività dei vizi denunciati rispetto al percorso logico seguito dal giudice di merito. Tali principi trovano applicazione sia con riferimento ai vizi di violazione di legge, sia con riguardo ai vizi di motivazione, in quanto il ricorrente è comunque tenuto a confrontarsi con le specifiche argomentazioni spese in motivazione dalla sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PERROTTI Massi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/11/2016 della Corte di Appello di Brescia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Avverso la sentenza indicata in epigrafe - che ha confermato la sentenza del Tribunale di Cremona,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.