Cassazione penale Sez. I sentenza n. 37609 del 12 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:37609PEN

Massima

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La detenzione e il porto di armi da guerra, munizioni ed esplosivi, con l'aggravante della finalità di agevolazione mafiosa delle attività di un gruppo criminale organizzato, integrano gravi indizi di colpevolezza in capo al soggetto che, pur non essendo formalmente affiliato all'associazione di stampo mafioso, abbia la materiale disponibilità di tali beni e ne curi la manutenzione e lo spostamento, in quanto tale condotta risulta strumentale all'imposizione dell'egemonia criminale del gruppo e all'intimidazione delle vittime. La sussistenza dell'aggravante di cui all'art. 7 della Legge n. 203 del 1991 può essere accertata in via incidentale dal giudice, anche in assenza di una contestuale imputazione del reato di associazione di tipo mafioso di cui all'art. 416-bis c.p., purché risultino provati gli elementi costitutivi della fattispecie aggravata, ovvero l'avvalersi delle condizioni di cui all'art. 416-bis c.p. e la finalità di agevolare l'attività del gruppo criminale organizzato. Tali elementi possono essere desunti da convergenti fonti di prova, quali le dichiarazioni di collaboratori di giustizia e gli altri elementi di riscontro oggettivo, senza che sia necessaria una previa declaratoria di esistenza dell'associazione mafiosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1034/2013 TRIB. LIBERTA' di BARI, del 09/08/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELLO MAGI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. CANEVELLI Paolo che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza emessa in data 9 agosto 2013 il Tribunale di Bari, costituito ai sensi dell'articolo 309 cod. proc. pen. nel procedimento di riesame introdotto da (OM…

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