Il provvedimento di valutazione di impatto ambientale è autonomamente impugnabile in sede giurisdizionale, in quanto atto conclusivo di un procedimento preordinato ad accertamenti diversi ed autonomi rispetto a quello per il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale, suscettibile di autonoma efficacia lesiva. Il mancato deposito della documentazione relativa all'istanza di valutazione di impatto ambientale presso gli uffici del Comune interessato, nonché la mancata pubblicazione della stessa sul sito web dell'autorità competente, integrano la violazione degli obblighi di informazione e partecipazione del pubblico previsti dalla normativa di settore, rendendo il provvedimento di valutazione di impatto ambientale illegittimo per violazione del principio di partecipazione procedimentale. La mancata convocazione del Comune interessato alla conferenza di servizi prevista per il rilascio dell'autorizzazione unica in materia di rifiuti, inoltre, determina il difetto di attribuzione dell'autorità competente a pronunciarsi sulla compatibilità ambientale al di fuori di tale procedimento autorizzatorio.