Consiglio di Stato sentenza n. 8825 del 2019

ECLI:IT:CDS:2019:8825SENT

Massima

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Il diniego di un permesso di costruire per la realizzazione di box interrati pertinenziali in un'area destinata a verde privato è legittimo quando: 1) L'area interessata dall'intervento non è nella piena disponibilità del richiedente, in quanto parte del terreno è di proprietà di terzi e non risulta acquisita la necessaria autorizzazione per l'accesso dalla pubblica via. Il rilascio del permesso di costruire è infatti subordinato alla titolarità del diritto reale sull'immobile o al possesso di altro titolo idoneo a richiedere il titolo edilizio. 2) Il progetto edilizio prevede l'accesso dei veicoli al box attraverso una corsia di ridotte dimensioni, tale da determinare un intralcio alla circolazione stradale, in assenza di preventiva autorizzazione comunale per l'apertura di un nuovo accesso sulla pubblica via, come richiesto dalla normativa sulla circolazione stradale. 3) Il progetto comporta la rimozione di una copertura arborea di pregio paesaggistico, senza garantire la conservazione o il reimpianto di essenze di analoga tipologia e dimensione, in violazione della normativa regionale a tutela del patrimonio verde. 4) Il progetto non prevede soluzioni tecniche adeguate per la salvaguardia di una fognatura comunale esistente nell'area di intervento, senza aver ottenuto la preventiva autorizzazione dell'ente gestore. Pertanto, in presenza di plurimi motivi ostativi, legittimamente accertati dall'amministrazione comunale nell'ambito della propria discrezionalità tecnica, il diniego del permesso di costruire risulta pienamente giustificato e non sindacabile in sede giurisdizionale, salvo profili di manifesta illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/12/2019

N. 08825/2019REG.PROV.COLL.

N. 02932/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2932 del 2014, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via XX Settembre, 98/E;

contro

Comune di Nocera Inferiore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Pelagio I, 10;

nei confronti

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Gallia n.122;
((omissis)), ((omiss…

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