Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41938 del 25 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:41938PEN

Massima

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Il giudice dell'esecuzione può revocare il beneficio della sospensione condizionale della pena precedentemente concesso, qualora intervenga una nuova condanna per un delitto commesso anteriormente alla prima condanna e le pene cumulate superino il limite di legge per la concessione della sospensione condizionale. Tale potere discrezionale di revoca è giustificato dal venir meno dei presupposti che avevano consentito la concessione del beneficio, in quanto la nuova condanna dimostra l'inaffidabilità del condannato e l'inadeguatezza della sospensione condizionale a conseguire gli scopi rieducativi della pena. La revoca del beneficio è pertanto legittima quando siano integrati entrambi i presupposti previsti dall'art. 168, comma 2, c.p.: la commissione di un nuovo delitto anteriore alla prima condanna e il superamento del limite di pena per la concessione della sospensione condizionale. In tali ipotesi, il giudice dell'esecuzione deve procedere alla revoca del beneficio, in quanto la nuova condanna fa venir meno la prognosi di buona condotta che aveva giustificato la sospensione condizionale, dimostrando l'inaffidabilità del condannato e l'inadeguatezza della misura a conseguire gli scopi rieducativi della pena. La revoca del beneficio è quindi un atto doveroso, conseguente all'accertamento dei presupposti di legge, e non discrezionale, essendo il giudice vincolato a disporre la revoca qualora ricorrano le condizioni previste dalla norma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S. - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 501/2005 GIP TRIBUNALE di SANTA ((omissis)), del 07/12/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE SANTALUCIA;

lette le conclusioni del PG che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di S. ((omissis)), in funzione di giudice …

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