Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5695 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:5695SENT

Massima

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Il Sindaco, in qualità di autorità amministrativa competente, può legittimamente adottare un'ordinanza contingibile e urgente ai sensi dell'art. 54 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL) per fronteggiare situazioni di pericolo effettivo e attuale per la pubblica e privata incolumità, anche qualora tali situazioni siano sorte in epoca antecedente e siano state oggetto di precedenti interventi, purché al momento dell'adozione del provvedimento permanga lo stato di pericolo e non sia possibile farvi fronte con i normali strumenti giuridici a disposizione dell'amministrazione. L'urgenza e la necessità di provvedere, che legittimano l'esercizio di tale potere straordinario, devono essere adeguatamente motivate e non possono essere escluse dalla circostanza che il soggetto obbligato non abbia successivamente dato esecuzione all'ordinanza o che l'amministrazione non abbia sollecitato ulteriori interventi, atteso che la legittimità del provvedimento deve essere valutata con riferimento allo stato di fatto e di diritto esistente al momento della sua emanazione, secondo il principio "tempus regit actum". Inoltre, il requisito dell'urgenza che giustifica l'adozione di un'ordinanza contingibile e urgente legittima l'obliterazione dell'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento di cui all'art. 7 della L. n. 241/1990, non essendo necessario il previo contraddittorio procedimentale quando ciò risulti incompatibile con la necessità di fronteggiare l'imminente pericolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/09/2022

N. 05695/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04279/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4279 del 2018, proposto da
Gori s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pollena Trocchia, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza del Sindaco di Pollena Trocchia n. 22 del 31 agosto 2018, con la quale è stato ordinato alla società G.O.R.I. S.p.A. di provvedere
ad horas
a porre…

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