Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1530 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:1530SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in presenza di un sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente a coltivare il ricorso, dichiara l'improcedibilità del giudizio, compensando le spese di lite. Tale decisione si fonda sul principio per cui il processo amministrativo, essendo volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive, presuppone la permanenza dell'interesse del ricorrente per tutta la durata del giudizio. Pertanto, il venir meno dell'interesse del ricorrente, per fatti sopravvenuti, determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite, in considerazione della particolare natura della controversia, che ha richiesto approfondimenti istruttori da parte del giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/10/2021

N. 01530/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00733/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso r.g. n. 733 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
- ((omissis)), rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC di cui ai Registri di Giustizia;

contro

- il Comune di Salve, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC di cui ai Registri di Giustizia;
- la Regione Puglia, non costituita in giudizio;

per l’annullamento

quanto al ricorso introduttivo

- delle note della Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura - Sviluppo Rurale ed Ambientale del 7.3.2019, prot. 13441, e del 5.4.2019, prot. 20465, contenenti, rispettivamen…

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