Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 19300 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:19300SENT

Massima

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Il requisito del legale stabilimento in uno Stato membro diverso da quello in cui si intende esercitare in modo temporaneo e occasionale una professione regolamentata costituisce un presupposto indefettibile per l'applicazione della disciplina sulla libera prestazione di servizi di cui agli artt. 9 e ss. del D.Lgs. 206/2007, che dà attuazione alla Direttiva 2005/36/CE sul riconoscimento delle qualifiche professionali. Pertanto, il diniego di autorizzazione all'esercizio temporaneo della professione di maestro di sci è legittimo qualora il richiedente, pur avendo conseguito il titolo abilitativo in un altro Stato membro, risulti stabilmente residente in Italia, in assenza del requisito del legale stabilimento nello Stato membro ove ha ottenuto la qualifica professionale. La reiterazione della domanda di autorizzazione per più anni consecutivi non incide sulla temporaneità e occasionalità dell'esercizio della professione, essendo rilevante il fatto che il richiedente non abbia potuto effettivamente esercitare l'attività in Italia a causa del diniego. L'Amministrazione, nel provvedimento di diniego, non è tenuta a valutare puntualmente le osservazioni presentate dal richiedente, essendo sufficiente che la motivazione resa risulti di per sé idonea a superare il contenuto di tali osservazioni, specie quando l'Amministrazione esercita un potere vincolato, come nel caso di accertamento della mancanza del requisito dello stabilimento in altro Stato membro.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/12/2023

N. 19300/2023 REG.PROV.COLL.

N. 10539/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10539 del 2018, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bologna, via ((omissis)) 43;

contro

- Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l’annullamento

- del diniego di autorizzazione all’esercizio temporaneo della professione di maestro di sci di cui al provvedimento in data …

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