Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1656 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:1656SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in totale difformità dal permesso di costruire è un atto vincolato e doveroso per la pubblica amministrazione, che non necessita di particolare motivazione, essendo sufficiente la puntuale descrizione delle opere abusive. L'ordine di demolizione può essere legittimamente adottato senza la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto l'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi costituisce attività vincolata e doverosa, priva di contenuti discrezionali. Inoltre, l'eventuale mancata comunicazione di avvio del procedimento è comunque irrilevante ai fini dell'annullabilità del provvedimento, in quanto il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello concretamente adottato. La motivazione del provvedimento sanzionatorio di abusi edilizi non necessita di particolari argomentazioni, essendo sufficiente la puntuale descrizione delle opere abusivamente realizzate e la loro assoggettabilità al regime del permesso di costruire. L'omessa indicazione nel provvedimento del termine e dell'autorità giudiziaria cui proporre ricorso non determina l'invalidità dello stesso, ma può eventualmente giustificare la scusabilità dell'errore e la concessione del beneficio della rimessione in termini. Infine, l'ordine di demolizione è legittimamente adottato dall'amministrazione comunale quale provvedimento sanzionatorio di abusi edilizi, senza che sia necessario l'esercizio di poteri di autotutela in relazione al permesso di costruire originariamente assentito.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/11/2018

N. 01656/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00968/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 968 del 2010, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Danilo D'Arpa, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via A. Manzoni, n. 32/D;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione n. 10/10 del 09.03.2010 a firma del Responsabile dell'U.T.C. del Comune di -OMISSIS- (LE) - notificata in data 01.04.2010;

- dei presupposti verbali di sopralluogo nei limiti delle censure di cui in atti;

- di ogni altro atto, conness…

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