Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2149 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:2149SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'obbligo di bonifica di siti contaminati, ai sensi degli artt. 242-250 del d.lgs. 152/2006, grava sui soggetti responsabili della contaminazione o sui proprietari dei suoli inquinati. Tale obbligo non può essere imposto in assenza di un previo accertamento, nel contraddittorio tra le parti, della sussistenza di una di tali situazioni giuridiche o fattuali che giustifichino l'imposizione dell'obbligo di bonifica. L'individuazione del soggetto onerato non può fondarsi esclusivamente sulla qualità di "gestore dell'area" ai sensi dell'art. 245, comma 2, d.lgs. 152/2006, né sull'esistenza di un accordo di programma che attribuisca genericamente l'obbligo di bonifica a un ente pubblico, senza accertare la sua qualità di proprietario delle aree inquinate. L'imposizione dell'obbligo di bonifica, pertanto, richiede un'adeguata istruttoria volta a verificare la sussistenza dei presupposti di legge, nel rispetto del contraddittorio con i soggetti coinvolti.

Sentenza completa

N. 00688/2010
REG.RIC.

N. 02149/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00688/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 688 del 2010, proposto da:
Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale di Brindisi, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)), 16;

contro

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Lecce, via Rubichi;
Comune di Brindisi, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Umberto I, 28;
Ministero delle Attività Produttive, Commissario Delegato per l'Em…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.