Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3073 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:3073SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esecuzione di un giudicato costituito da un decreto della Corte di Appello che ha condannato il Ministero della Giustizia al pagamento di una somma a titolo di equa riparazione per irragionevole durata del processo, ordina all'Amministrazione di procedere al pagamento dovuto entro 30 giorni dalla comunicazione della sentenza. In caso di ulteriore inerzia, il Tribunale nomina un commissario ad acta, individuato in un dirigente amministrativo dell'amministrazione giudiziaria, il quale provvederà al compimento degli atti necessari all'esecuzione del decreto, con onere per l'Amministrazione di comunicare il nominativo del commissario designato. Il Tribunale, inoltre, condanna il Ministero della Giustizia al pagamento di una penalità di mora pari agli interessi legali sulla somma dovuta, decorrenti dalla comunicazione della sentenza fino all'adempimento o all'effettivo insediamento del commissario ad acta, nonché al pagamento delle spese di giudizio. Il Tribunale, nell'esercitare i propri poteri di esecuzione del giudicato, garantisce l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità, imponendo all'Amministrazione l'adempimento degli obblighi derivanti da un provvedimento giurisdizionale definitivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/05/2022

N. 03073/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00470/2022 REG.RIC.

N. 00482/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 470 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz 11;

sul ricorso numero di registro generale 482 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

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