Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4092 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:4092SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esecuzione di una sentenza di ottemperanza che aveva accertato l'illecita occupazione di beni di proprietà privata da parte di un Comune e ne aveva ordinato la restituzione previa adozione di un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, ha affermato che: 1. Il provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001 costituisce un atto amministrativo di natura eccezionale e derogatoria rispetto alla disciplina generale in materia di espropriazione per pubblica utilità, che deve essere adottato dalla pubblica amministrazione nel rispetto di specifici requisiti e garanzie procedimentali, tra cui l'obbligo di motivazione rafforzata in ordine alle attuali ed eccezionali ragioni di interesse pubblico che ne giustificano l'emanazione, valutate comparativamente con i contrapposti interessi privati ed evidenziando l'assenza di ragionevoli alternative. 2. La mera relazione di stima del valore del bene occupato, predisposta dall'amministrazione comunale, non può essere equiparata al provvedimento di acquisizione sanante, in quanto non contiene gli elementi essenziali di tale atto, tra cui la specifica motivazione sulle ragioni di interesse pubblico che ne giustificano l'adozione. 3. Lo stato di dissesto finanziario del Comune non costituisce di per sé ostacolo all'esecuzione della sentenza di ottemperanza, in quanto non si verte di una mera esecuzione di una condanna al pagamento di una somma di denaro, ma di un più complesso esercizio di poteri amministrativi e valutazioni discrezionali prodromici a successivi sviluppi di carattere contabile. 4. Il commissario ad acta nominato per l'esecuzione della sentenza di ottemperanza deve provvedere nel termine assegnato dalla sentenza all'adozione del provvedimento di acquisizione sanante, non essendo sufficiente il mero inserimento del credito del privato nella massa passiva del Comune in dissesto.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/06/2018

N. 04092/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03093/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3093 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via G.Orsini n.5;

contro

Comune di Caserta in Persona del Sindaco pro tempore non costituito in giudizio;

per

L’adozione di misure ex art. 114 comma 6 c.p.a., ai fini dell’esecuzione del giudicato formatosi sulla sentenze del Tar Campania Napoli sez. V n.724/2015 e 1243/2016 e per la richiesta di chiarimenti depositata dal Commissario ad acta in data 22 febbraio 2018

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto…

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