Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 501 del 2023

ECLI:IT:TARPIE:2023:501SENT

Massima

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Il vincolo urbanistico imposto dal Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.) su un'area di proprietà privata, pur prevedendo la possibilità di realizzare opere pubbliche incompatibili con la proprietà privata, non comporta automaticamente l'apposizione di un vincolo espropriativo. Qualora il vincolo previsto dal P.R.G.C. sia scaduto senza che l'area sia stata acquisita dall'ente pubblico, la disciplina urbanistica dell'area rimane regolata dalle previsioni generali del piano, che consentono al proprietario di realizzare gli interventi edilizi e le destinazioni d'uso ammesse, senza necessità di sottoscrivere atti di rinuncia a future pretese indennitarie. L'amministrazione comunale può tuttavia procedere all'apposizione di un nuovo vincolo espropriativo, attraverso l'adozione di una variante urbanistica semplificata ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, garantendo al proprietario il rispetto delle procedure partecipative e la possibilità di presentare osservazioni. In tale ipotesi, l'estensione dell'area assoggettata al vincolo espropriativo deve essere strettamente commisurata alle esigenze di realizzazione dell'opera pubblica, senza comprendere porzioni eccedenti e non necessarie. La determinazione delle modalità di realizzazione dell'opera pubblica, inclusa la scelta della localizzazione, rientra nella discrezionalità tecnica dell'amministrazione, sindacabile solo in caso di palese illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/05/2023

N. 00501/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00378/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 378 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, corso ((omissis)), n. 71;

contro

Comune di Valfenera, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, via ((omissis)), n. 14;

nei confronti

Regione Piemonte, non costituita in giudizio;

per…

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