Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 91 del 2020

ECLI:IT:TARBS:2020:91SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di annullamento d'ufficio di agevolazioni concesse è illegittimo se adottato oltre il termine di 18 mesi dalla concessione delle stesse, in violazione dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990. Infatti, il termine per l'esercizio del potere di autotutela, sia nella formulazione attuale che in quella previgente la novella del 2015, deve ritenersi perentorio e non può essere superato, a pena di illegittimità del provvedimento, anche qualora l'amministrazione abbia acquisito elementi che ne giustificherebbero l'annullamento. Il rispetto del termine di 18 mesi, o del termine "ragionevole" previsto dalla disciplina precedente, costituisce un principio generale di diritto volto a garantire la certezza dei rapporti giuridici e la stabilità delle situazioni soggettive consolidatesi in capo ai beneficiari delle agevolazioni, i quali hanno legittimamente fatto affidamento sull'atto favorevole originariamente adottato. L'inosservanza di tale termine determina l'illegittimità del provvedimento di autotutela, a prescindere dalla fondatezza dei motivi posti a suo fondamento, in quanto la tutela dell'affidamento del privato prevale sull'interesse pubblico al riesame dell'atto. Pertanto, il provvedimento di annullamento d'ufficio di agevolazioni concesse, adottato oltre il termine di 18 mesi dalla concessione delle stesse, deve essere annullato per violazione dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2020

N. 00091/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00685/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 685 del 2018, proposto da
Eurotermo S.r.l., Lemco S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato Giuseppe Roccioletti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Unicredit S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Mario Sanino, Lorenzo Coraggio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Cesare Carmignani in Brescia, via Gramsci 14;
Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del legale …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.