Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza breve n. 34 del 2021

ECLI:IT:TARLIG:2021:34SENB

Massima

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La licenza di porto di fucile può essere revocata dall'Autorità di pubblica sicurezza qualora emergano circostanze che incidano negativamente sul grado di affidabilità e di buona condotta del titolare, anche in assenza di un accertato abuso delle armi, in quanto l'interesse pubblico alla sicurezza dei cittadini, nel dubbio, deve essere considerato prevalente rispetto al contrapposto interesse ludico-sportivo di colui che aspira all'autorizzazione per l'uso delle armi. Pertanto, la valutazione discrezionale dell'Amministrazione circa la revoca del porto d'armi deve essere particolarmente rigorosa, al fine di prevenire la commissione di reati e, in genere, di fatti lesivi della pubblica e privata incolumità, potendo essa apprezzare come indici sintomatici rivelatori della possibilità di impiego improprio delle armi anche episodi privi di rilievo penale, quali gravi dissidi e accesi contrasti fra il titolare dell'autorizzazione e terzi, che possano far sorgere il concreto pericolo di atti aggressivi e violenti. Tale valutazione prognostica di pericolosità, effettuata dall'Autorità di pubblica sicurezza, risulta giustificata e motivata dal contesto della vicenda, dalla quale emerga un livello di elevata conflittualità nei rapporti fra il titolare dell'autorizzazione e terzi, tale da rendere non inverosimile il rischio di episodi di violenza o di reazione impulsiva e imponderata, a prescindere dall'esito del procedimento penale eventualmente pendente a carico del titolare. Pertanto, nella comparazione tra gli interessi in gioco, l'Amministrazione ha correttamente improntato il proprio operato al principio di massima cautela, vieppiù ove si consideri che nel nostro ordinamento non è certamente sussistente un diritto di utilizzare armi.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/01/2021

N. 00034/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00362/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 362 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell’Interno, Ufficio Territoriale del Governo di -OMISSIS-e Questura di Savona, rappresentati e difesi dall’Avvocatura dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Genova, v.le Brigate Partigiane, 2;

per l’annullamento

del decreto prefettizio prot. n. -OMISSIS-del 31.1.2020, notificato il 13.2.2020, recante il rigetto del ricorso gerarchico avverso il decreto questorile prot. n. 15674 del 23.5.2018, notificato il 5.10.2018, r…

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