Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1614 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:1614SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nell'ambito della disciplina urbanistica relativa agli interventi di ampliamento e sopraelevazione degli edifici alberghieri classificati come "non di pregio" (categoria A3), il regolamento urbanistico può consentire sia l'aumento di un solo piano fuori terra rispetto all'esistente, sia il completamento dell'edificazione sulla superficie coperta già legittimamente realizzata, fino al raggiungimento del limite massimo di quattro piani fuori terra e dell'altezza massima prevista, senza che ciò configuri un intervento di carattere essenziale tale da richiedere il rilascio di un nuovo titolo abilitativo. Tali previsioni normative, intese in modo complementare e concorrente, sono volte a incentivare l'adeguamento funzionale degli alberghi esistenti, anche attraverso la possibilità di realizzare interventi in deroga al regime delle distanze minime tra pareti finestrate, purché l'area interessata sia ricompresa nel perimetro di un piano di recupero che preveda tale facoltà. In tale contesto, l'omessa rappresentazione negli elaborati grafici di un manufatto edilizio preesistente, ancorché abusivo, non comporta necessariamente l'annullamento del titolo edilizio già rilasciato, qualora l'Amministrazione ritenga, all'esito di un adeguato contraddittorio procedimentale, che non sussistano ragioni di interesse pubblico prevalenti rispetto a quelle del destinatario degli effetti favorevoli del provvedimento.

Sentenza completa

N. 00222/2008
REG.RIC.

N. 01614/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00222/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 222 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Soc. ((omissis)) di ((omissis)) & C. S.a.s., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis))'Innocenti in Firenze, lungarno A. Vespucci n. 20;

contro

Comune di Forte dei Marmi, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), ed elettivamente domiciliato presso il secondo in Firenze, via ((omissis)) n. 19;
Comune di Forte dei Marmi, in persona del Dirigente del Settore Urbanistica p.t.;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in perso…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.