Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1283 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:1283SENT

Massima

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L'ordine di sgombero di opere edilizie abusivamente realizzate, già oggetto di ordine di demolizione e di acquisizione gratuita al patrimonio comunale, costituisce una misura di caratterere sanzionatorio che consegue automaticamente all'inottemperanza all'ordine di demolizione, rientrando nella giurisdizione del giudice amministrativo. Tuttavia, la determinazione dell'indennità per l'occupazione senza titolo di un immobile facente parte del patrimonio pubblico, essendo esercizio di un potere vincolato, dà luogo a una posizione di diritto soggettivo la cui lesione è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario. L'ordine di sgombero non necessita di specifica motivazione, in quanto esso rappresenta la diretta e automatica conseguenza dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e dell'acquisizione dell'area al patrimonio disponibile del Comune. La scelta se procedere alla demolizione o all'acquisizione del bene spetta unicamente all'ente pubblico divenuto unico proprietario del bene, senza che il precedente proprietario, divenuto occupante abusivo, abbia titolo ad essere informato. La normativa regionale che prevede la destinazione prioritaria degli immobili acquisiti al patrimonio comunale ad alloggi di edilizia residenziale pubblica o sociale non impone in modo assoluto tale opzione, ma si limita a ribadire tale facoltà per l'amministrazione comunale. Infine, la disparità di trattamento può essere fatta valere quale causa di illegittimità provvedimentale solo in caso di perfetta identità delle fattispecie, non potendo l'eventuale illegittimità commessa dall'amministrazione in altro frangente divenire valida ragione a sostegno delle proprie pretese.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/02/2023

N. 01283/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00562/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 562 del 2020, proposto da
Pasqualina Picardi, rappresentato e difeso dall'avvocato Oronzo Caputo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Casalnuovo di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Adele Navarro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) dell’Ordinanza n. 38 del 27.11.2019, successivamente comunicata alla ricorrente, con la quale il Responsabile del III Settore-Pianificazione Urbanistica e LL.PP., ha disposto lo sgombero e richiesto…

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