Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41020 del 19 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:41020PEN

Massima

Il giudice di merito, nel valutare le risultanze processuali, è tenuto a dare conto in modo esaustivo e logicamente coerente delle ragioni che lo hanno condotto a disattendere il giudizio di credibilità espresso dal primo giudice in ordine alle dichiarazioni della persona offesa, specie quando tali dichiarazioni trovino riscontro in elementi di prova oggettivi, come referti medici attestanti lesioni conseguenti all'aggressione denunciata. L'omessa o insufficiente motivazione su tali aspetti, nonché l'illogica svalutazione di elementi probatori rilevanti, integrano vizi di motivazione tali da determinare l'annullamento della sentenza con rinvio per un nuovo giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

il 11.10.2011 dalla parte civile (OMISSIS);

avverso la sentenza del Tribunale di Bari-sezione distaccata di Bitonto;

nel procedimento penale a carico di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS).

Sentita la relazione del consigliere dr. ((omissis)) BRUNO.

Sentite le conclusioni del P.G. in sede, in persona del Sostituto dr. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenza dell…

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