Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7326 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:7326SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un provvedimento dovuto e vincolato per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica motivazione in ordine alla valutazione dell'interesse pubblico alla demolizione o alla comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'amministrazione è tenuta ad adottare il provvedimento demolitorio qualora accerti la presenza di opere realizzate in assenza del prescritto titolo edilizio e in violazione della normativa urbanistica ed edilizia, nonché dei vincoli paesaggistici e ambientali gravanti sull'area. L'onere della prova della preesistenza legittima delle opere grava sul privato, il quale deve fornire una dimostrazione rigorosa e documentale della situazione antecedente all'intervento abusivo. Né rilevano, a tal fine, i meri rilievi fotografici, le perizie di parte o l'avvenuto accatastamento, in assenza di idonea documentazione comprovante la legittimità urbanistica ed edilizia delle opere. Inoltre, l'amministrazione non è tenuta a valutare l'applicabilità della sanzione pecuniaria in via alternativa alla demolizione, trattandosi di un potere discrezionale del privato e non di un obbligo per l'amministrazione. Infine, la mancata comunicazione di avvio del procedimento, laddove anche ritenuta dovuta, costituisce una mera irregolarità non invalidante l'atto finale.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/12/2018

N. 07326/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00761/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 761 del 2014, proposto da:
Annunziata Antonietta, rappresentata e difesa dall’avv. Ilario Giustino Cirillo, con il quale domicilia presso la Segreteria del T.A.R., con i seguenti recapiti ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 136 cod. proc. amm.: fax, 081.8815836; PEC, [email protected];

contro

Comune di Ercolano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso, come da memoria di costituzione per sostituzione dell’avv. Sergio Soria, dall’avv. Nicola Mainelli, con il quale domicilia presso la Segreteria del TAR, con i seguenti recapiti ai fini delle comunicazioni di c…

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