Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1596 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:1596SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione e demolizione di opere edilizie abusive è legittimo anche in presenza di una successiva istanza di sanatoria, in quanto l'efficacia dell'ordinanza demolitoria è solo temporaneamente sospesa in attesa della valutazione della domanda di condono, per poi riespandersi in caso di esito negativo. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento non inficia la legittimità del provvedimento, trattandosi di atto vincolato per il quale non è necessaria la partecipazione del destinatario. L'ordinanza di demolizione di un immobile abusivo non deve essere motivata sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata, essendo sufficiente il richiamo al comprovato carattere abusivo dell'intervento. L'astratta compatibilità delle opere con i vincoli urbanistici e paesaggistici non è sufficiente a dimostrare la legittimità del provvedimento, essendo necessaria una preventiva verifica da parte dell'Amministrazione circa la compatibilità delle stesse con le esigenze di tutela del paesaggio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Sezione Seconda Quater
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 15209 del 2001, proposto da

Ot. Re., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Ro. Ve., con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via (...);

contro
Comune di (omissis), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Gi. Pe., con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Studio Gu. piazza(...);

per l'annullamento:
- del provvedimento di sospensione lavori e demolizione di opere abusive n. 118 del 6.09.2001;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di (omissis);
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 11 dicembre 2018 la do…

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