Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 12 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:12SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono di rifiuti su tale fondo da parte di terzi, in assenza di accertamento del suo dolo o colpa. L'amministrazione comunale, prima di adottare un'ordinanza di rimozione e smaltimento dei rifiuti ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006, ha l'onere di verificare la responsabilità soggettiva del proprietario, non potendo imputargli oggettivamente tale violazione. Inoltre, qualora il proprietario abbia perso il possesso del fondo a seguito di una procedura espropriativa, non può essere considerato responsabile dell'abbandono dei rifiuti, in quanto privo della possibilità di vigilare e impedire tale condotta. L'amministrazione comunale, pertanto, deve compiere un'adeguata istruttoria per accertare la responsabilità soggettiva del proprietario prima di adottare un provvedimento sanzionatorio nei suoi confronti.

Sentenza completa

N. 02949/2015
REG.RIC.

N. 00012/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02949/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2949 del 2015, proposto da:
Dave S.r.l., in persona dell’amministratore unico pro tempore sig. Pietro Antonio D’Angelo, rappresentata e difesa dall'avv. Marcello Emilio Gentile, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Andrea Abbamonte in Napoli, alla via Melisurgo, n. 4;

contro

Comune di Calvi Risorta, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Maria Caianiello, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Napoli, al viale Gramsci, n. 19;
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Corpo Forestale dello Stato – Comando provinciale di…

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