Consiglio di Stato sentenza n. 4769 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:4769SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'occupazione temporanea di un immobile privato, necessaria per la realizzazione di un'opera pubblica, è legittima se adeguatamente motivata in ordine alla sua necessità, anche in relazione alla scelta del sistema costruttivo meno invasivo per la stabilità dell'edificio confinante. Il mancato richiamo specifico della norma di legge che disciplina l'occupazione temporanea non inficia la legittimità del provvedimento, essendo sufficiente il riferimento generale alla normativa sull'espropriazione per pubblica utilità, in applicazione del principio iura novit curia. L'avvio del procedimento di occupazione temporanea, anche se non impugnato, non è precluso dal giudicato formatosi sull'annullamento del provvedimento conclusivo per carenza di motivazione, in quanto il giudicato ha effetti limitati alla sola questione della motivazione, senza incidere sulla legittimità dell'intero procedimento. Pertanto, l'amministrazione, in sede di riesercizio del potere, è tenuta unicamente a rimuovere il vizio di motivazione che aveva condotto all'annullamento, senza dover rinnovare l'intero procedimento. Inoltre, l'occupazione temporanea non determina la costituzione di una servitù, essendo i manufatti (micropali) rimovibili in caso di necessità, con conseguente irrilevanza del mancato vincolo urbanistico preordinato all'esproprio o all'inedificabilità. Infine, il rilascio del nulla-osta paesaggistico, non impugnato, legittima l'intervento sotto il profilo della tutela del paesaggio.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/06/2021

N. 04769/2021REG.PROV.COLL.

N. 01949/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1949 del 2017, proposto da Estgfäller Nadja, Schmider Annemarie, Benedikter Elke e Benedikter Gerhard, rappresentati e difesi dagli avvocati Massimo Colarizi e Manfred Natzler, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Massimo Colarizi in Roma, via Giovanni Antonelli, n. 49;

contro

Provincia autonoma di Bolzano, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dagli avvocati Michele Costa, Laura Fadanelli, Renate von Guggenberg e Lukas Plancker, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del TRGA - SEZIONE AUTONOMA DI BOLZANO, n. 345/2…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.