Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16439 del 2 maggio 2005

ECLI:IT:CASS:2005:16439PEN

Massima

Massima ufficiale
La competenza a conoscere del reato militare commesso, in concorso tra loro, da un civile e da un appartenente alle Forze armate appartiene al giudice ordinario, attesa la tassatività della giurisdizione speciale, intesa come giurisdizione eccezionale, circoscritta entro limiti rigorosi, e la prevalenza della giurisdizione ordinaria, considerata, per il tempo di pace, come la giurisdizione normale (Corte cost. sent. n. 29/1958, 48/1959, 81/1980, 112/1986, 113/1986, 206/1987, 429/1992, 73/1998).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
PRIMA SEZIONE PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.:
((omissis)) - ((omissis)) - ((omissis)) - Consigliere
Granero Francantonio - ((omissis)) - Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Pubblico Ministero presso
Tribunale Militare di Torino
nei confronti di:
1) Do. Tr. n. il (...)
avverso Ordinanza del 06.07.2004
Tribunale Militare di Torino
sentita la relazione fatta dal ((omissis))
lette le conclusioni del P.G. Militare dott. G. Gentile, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilità del ricorso;
CONSIDERATO IN FATTO E IN DIRITTO
Con ricorso per cassazione depositato il 6.7.2004, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Militare di Torino chiedeva a questa Corte la separazione del processo pendente dinanzi a detto tribunale militare a carico del generale Do. Tr., comandante della brigata meccanizzata Le.,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.