Cassazione penale Sez. III sentenza n. 25995 del 8 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:25995PEN

Massima

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Il reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, previsto dall'art. 73 del D.P.R. n. 309/1990, è una norma a più fattispecie, per cui le diverse condotte di cessione della medesima sostanza, poste in essere senza apprezzabile soluzione di continuità dallo stesso soggetto e aventi ad oggetto la stessa droga, non configurano autonomi reati, ma costituiscono manifestazioni plurime di un unico reato. Pertanto, quando un unico fatto concreto integri contestualmente più azioni tipiche alternative previste dalla norma, le condotte illecite minori perdono la loro individualità e vengono assorbite nell'ipotesi più grave, a condizione che: 1) si tratti dello stesso oggetto materiale; 2) le attività illecite minori siano compiute dallo stesso soggetto che ha commesso quelle maggiori; 3) le condotte siano contestuali, senza apprezzabili soluzioni di continuità. Inoltre, in tema di confisca, ove sia accertata la sproporzione tra i beni posseduti e i redditi dichiarati, scatta una presunzione iuris tantum di illecita accumulazione patrimoniale, che può essere superata dall'interessato, specialmente in caso di confusione tra risorse di provenienza lecita e illecita, sulla base di specifiche e verificate allegazioni, dalle quali si possa desumere la legittima provenienza del bene confiscato attingendo al patrimonio legittimamente accumulato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - rel. Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza 29/09/2020 della Corte di appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CORBETTA Stefano;
letta la requisitoria redatta ai sensi del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale MASTROBERARDINO Paola, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni del d…

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