Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16621 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:16621SENT

Massima

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Il permesso di soggiorno può essere revocato quando vengono meno i requisiti richiesti per l'ingresso e il soggiorno nel territorio dello Stato, in particolare quando lo straniero utilizza abusivamente il proprio permesso di soggiorno per consentire l'ingresso illegale di altri soggetti. In tali casi, l'Amministrazione è legittimata a revocare il permesso di soggiorno e a respingere l'istanza di rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, in applicazione dell'art. 5, commi 5 e 6, del d.lgs. n. 286/1998, senza che ciò comporti violazione di alcun diritto o eccesso di potere, purché l'Amministrazione abbia adeguatamente motivato il provvedimento sulla base delle circostanze emerse nel corso dell'istruttoria. L'utilizzo abusivo del permesso di soggiorno, accertato attraverso il tentativo di un soggetto diverso dal titolare di utilizzarlo per entrare illegalmente nel territorio nazionale, integra una causa di revoca del permesso di soggiorno, in quanto configura il venir meno dei requisiti richiesti per il suo rilascio e rinnovo. In tali ipotesi, l'Amministrazione è tenuta a revocare il permesso di soggiorno e a respingere l'istanza di rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, senza che ciò comporti violazione di alcun diritto o eccesso di potere, purché il provvedimento sia adeguatamente motivato sulla base delle circostanze emerse nel corso dell'istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/12/2022

N. 16621/2022 REG.PROV.COLL.

N. 07483/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7483 del 2018, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in -OMISSIS-, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento, emesso dal -OMISSIS-, datato 17 maggio 2018, e conosciuto dall'odierno ricorrente in data 25.8.2018 (all. 1) con cui è stato revocato al ricorrente il rilascio del permesso di sog…

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