Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21418 del 18 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:21418PEN

Massima

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Il tentativo di estorsione si configura quando l'agente, con minacce o violenza, cerca di costringere la vittima a compiere un atto di disposizione patrimoniale a proprio vantaggio, anche se il reato non si perfeziona per cause indipendenti dalla volontà dell'agente. Ai fini della sussistenza del tentativo, è sufficiente che le condotte poste in essere dall'agente siano idonee e univocamente dirette alla realizzazione del reato, a prescindere dalla loro gravità, essendo irrilevante che le stesse non abbiano raggiunto l'intento estorsivo. L'elemento soggettivo del dolo è integrato dalla coscienza e volontà di porre in essere le condotte minacciose o violente, con la finalità di costringere la vittima a compiere l'atto di disposizione patrimoniale. Pertanto, il tentativo di estorsione si configura anche quando l'agente agisca nella convinzione di esercitare un proprio diritto, purché le modalità utilizzate siano tali da integrare il reato di tentata estorsione. La recidiva, anche se ritenuta subvalente rispetto alle circostanze attenuanti, incide sulla determinazione del termine di prescrizione del reato, in quanto la sua rilevanza è esclusa solo ai fini della commisurazione della pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. FLORIT Francesc - rel. Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/10/2021 della CORTE APPELLO SEZ.DIST. di SASSARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FRANCESCO FLORIT;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. MASTROBERARDINO PAOLA che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
lette le note scritte inviate dal difensore;
Ricorso trattato con contraddittorio scritto ai sensi del Dec…

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