Cassazione penale Sez. II sentenza n. 38508 del 9 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:38508PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso per cassazione avverso un'ordinanza cautelare, può sindacare esclusivamente la violazione di legge, non potendo invece valutare la correttezza della ricostruzione fattuale e della motivazione adottata dal giudice di merito. Pertanto, sono inammissibili i motivi di ricorso che si risolvono in una diversa valutazione degli elementi indiziari o in censure alla motivazione, in quanto tali profili sono rimessi alla competenza del giudice del riesame, il quale è abilitato a decidere nel merito e a redigere la motivazione eventualmente omessa o insufficiente. Il ricorso per cassazione è ammesso solo per denunciare la mancanza totale di motivazione, non anche la sua incompletezza o illogicità, essendo questi ultimi vizi rimediabili in sede di riesame. Inoltre, la limitazione del ricorso per cassazione alla sola violazione di legge comporta che il giudice di legittimità non possa sindacare la valutazione degli indizi operata dal giudice di merito, trattandosi di compito primario ed esclusivo di quest'ultimo e del giudice del riesame. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso un'ordinanza cautelare deve essere dichiarato inammissibile quando le censure proposte attengono a profili di fatto e di motivazione, non a violazioni di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. MELIADO' Giuseppe - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Su. Re. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del G.l.P. del Tribunale di Pistoia, in data 23.5.2008;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. Piercamillo Davigo.

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dott. Tindari Baglione, il quale ha concluso chiedendo che il ricorso sia rigettato.

Udito il difensore del ricorrente, Avv. Cianferoni Luca, il quale ha presentato motivi nuovi in udienza e concluso per l'ac…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.