Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 200 del 2021

ECLI:IT:TARLT:2021:200SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il caso di occupazione sine titulo di un terreno privato da parte di un Comune per la realizzazione di un'opera pubblica, afferma i seguenti principi di diritto: 1. L'occupazione illegittima di un bene immobile privato da parte della pubblica amministrazione per scopi di interesse pubblico, in assenza del provvedimento di esproprio, configura un illecito permanente, con la conseguenza che il termine di prescrizione dell'azione risarcitoria decorre dalla cessazione dell'illecito stesso. 2. L'amministrazione che abbia occupato senza titolo un bene immobile privato è tenuta a decidere, entro un termine assegnato, se procedere all'acquisizione non retroattiva del bene ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, al fine di adeguare la situazione di diritto a quella di fatto. In caso di inerzia oltre il termine, il proprietario può reagire attivando il giudizio di ottemperanza. 3. In caso di mancata adozione del provvedimento di acquisizione, permane l'obbligo di restituzione del bene al proprietario, il cui diritto dominicale è ancora esistente. 4. Per la quantificazione del risarcimento del danno da occupazione illegittima, in assenza di prova di un maggior danno, si applica il criterio forfettario di cui all'art. 42-bis, comma 3, del d.P.R. n. 327/2001, ovvero un ristoro pari al saggio di interesse annuo del 5% sul valore venale del bene da acquisire, calcolato al momento del passaggio della proprietà e attualizzato anno per anno con gli interessi legali. 5. Oltre al risarcimento del danno patrimoniale, spetta anche un indennizzo di natura non patrimoniale, forfettariamente liquidato nella misura del 10% del valore venale del bene.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/03/2021

N. 00200/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00362/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 362 del 2019, proposto da
Francesco Fratangeli, Flavio Fratangeli, Lorenzo Fratangeli, Anna Ecuba, tutti e tre nella qualità di eredi legittimi del sig. Carmine Fratangeli, Teresa Fratangeli, Maria Antonietta Fratangeli, Giovanni Fratangeli, Monica Fratangeli, Maria Fiorini, gli ultimi tre nella qualità di eredi legittimi del sig. Alessandro Fratangeli, tutti rappresentati e difesi dall'avvocato Massimo Cocco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia ed elettivamente domiciliati presso lo studio dell’avv. Pietrantonio Rizzo in Latina, via Monte Santo, 46;

contro

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.