Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 18988 del 31 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:18988CIV

Massima

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Il magistrato, in quanto rappresentante dell'ordine giudiziario, è tenuto a un livello di correttezza più elevato rispetto al comune cittadino, dovendo mantenere un comportamento improntato a dignità, riservatezza e rispetto istituzionale anche nelle comunicazioni interne all'ufficio. L'uso di espressioni offensive e diffamatorie nei confronti di altri magistrati, del Ministro della Giustizia o di altri soggetti istituzionali, anche se in contesti informali come la posta elettronica, integra un illecito disciplinare sanzionabile, in quanto idoneo a ledere l'immagine e il prestigio della magistratura e a minare la fiducia e la considerazione di cui il magistrato deve godere presso i cittadini. Nell'applicazione della sanzione disciplinare, il giudice deve tenere conto della gravità della condotta, della sua reiterazione, dell'impatto negativo sulla reputazione del magistrato e sull'immagine dell'ordine giudiziario, nonché dell'assenza di precedenti, al fine di individuare la sanzione più adeguata, che può anche consistere nell'applicazione congiunta di più sanzioni, ove compatibili, al fine di assicurare un'efficace risposta disciplinare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RORDORF Renato - Primo Presidente f.f.

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente di sez.

Dott. PETITTI Stefano - rel. Presidente di sez.

Dott. BIELLI Stefano - Consigliere

Dott. BIANCHINI Bruno - Consigliere

Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere

Dott. BARRECA Giuseppina Luciana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso, iscritto al N.R.G. 3933 del 2017, proposto da:
PROCURA GENERALE PRESSO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE, in persona del Sostituto Procuratore Generale (OMISSIS), designato dal Procuratore Generale;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), rappresentato e difeso, per procura in calce all'atto di cos…

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