Cassazione penale Sez. I sentenza n. 50906 del 8 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:50906PEN

Massima

Massima ufficiale
L'obbligo dell'autorità procedente di trasmettere al tribunale del riesame gli atti di cui all'art. 291, comma 1, cod. proc. pen., riguarda anche i risultati delle investigazioni difensive posti a disposizione del giudice per le indagini preliminari all'atto dell'emissione dell'ordinanza cautelare, in quanto formati anteriormente alla richiesta di applicazione della misura e già contenuti nel fascicolo del pubblico ministero; ne consegue che la loro omessa trasmissione al giudice del riesame determina la caducazione del provvedimento impugnato qualora essi incidano in modo decisivo sul quadro cautelare, spettando all'indagato l'onere di indicare le ragioni per le quali gli atti in questione rivestano tale carattere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesc - rel. Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 02/11/2017 del Tribunale di Trieste;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CENTOFANTI Francesco;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. PINELLI Mario Maria Stefano, che ha concluso chiedendo rigettarsi il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. A (OMISSIS), arrestato il 20 settembre 2017 nella flagranza dei delitti di cui all'…

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