Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42259 del 28 ottobre 2004

ECLI:IT:CASS:2004:42259PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di reati di falso, configura l'ipotesi criminosa di cui all'art. 469 c.p. (contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione) il trasferimento dell'impronta genuina su di un documento originariamente privo della medesima mediante il fotomontaggio ottenuto utilizzando un documento di natura completamente diversa che recava il timbro autentico. (Nella fattispecie, l'imputato aveva fotocopiato, privandolo del contenuto, un precedente verbale di elezione di domicilio recante il timbro della stazione dei Carabinieri presso la quale il documento era stato formato).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE QUINTA PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
MARRONE Franco - Presidente
LATTANZI Giorgio - Consigliere
CALABRESE Renato Luigi - Consigliere
MARINI Pier Francesco - Consigliere
FERRUA Giuliana - Consigliere
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) Lo. Ca., n. il (...);
avverso SENTENZA del 02.10.2003 CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, la sentenza ed il procedimento;
udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARINI PIER FRANCESCO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DELEHAYE Enrico che ha concluso per rigettarsi del ricorso.
La Corte:
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO - MOTIVI DELLA DECISIONE
OSSERVA
Lo. Ca. propone ricorso per Cassazione, a mezzo del difensore.
Con la sentenza in epigrafe, la Corte di Appello di Milano ha confermato la condanna di Lo. Ca. alla …

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