Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12401 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:12401SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, la quale ha espressamente rinunciato alla definizione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in ragione della particolare situazione processuale. Il principio di diritto affermato è che la rinuncia espressa della parte ricorrente a proseguire il giudizio determina la sopravvenuta carenza di interesse, comportando l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di lite, in assenza di soccombenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2017

N. 12401/2017 REG.PROV.COLL.

N. 11771/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n.11771 del 2015 proposto dalla Associazione dei Costruttori Edili di Roma e Provincia, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) presso il cui studio in Roma, ((omissis)) n.3, è elettivamente domiciliata;

contro

((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), presso il cui studio in Roma, via G. Bettolo N. 9, è elettivamente domiciliata;

per l'annullamento:

a) del bando e relativo disciplinare, pubblicato in data 9 settembre 2015 sulla GURI n.106, avente ad oggetto la gara indetta dall'in…

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