Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 280 del 2022

ECLI:IT:TARAQ:2022:280SENT

Massima

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Il proprietario o titolare di diritti reali o personali di godimento sull'area in cui sono stati abbandonati rifiuti è tenuto alla rimozione, avvio al recupero o smaltimento dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi, ma tale obbligo è subordinato all'effettuazione di preventivi accertamenti in contraddittorio con i soggetti interessati, al fine di verificare l'imputabilità della violazione a titolo di dolo o colpa. L'adozione di un provvedimento di rimozione e ripristino senza il previo svolgimento di tale contraddittorio procedimentale è illegittima per violazione del principio del giusto procedimento di cui agli artt. 7 e 10 della legge n. 241/1990, da leggersi in combinato disposto con l'art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2022

N. 00280/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00309/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 309 del 2021, proposto da
Regione Abruzzo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Stefania Valeri, Marianna Cerasoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Sant'Omero, non costituito in giudizio;
Ministero della Difesa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in L'Aquila, via Buccio Da Ranallo S. Domenico;

nei confronti

Agenzia del Demanio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappr…

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