Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25973 del 6 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:25973PEN

Massima

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Il reato di atti persecutori (c.d. stalking) si configura quando la condotta dell'agente, caratterizzata da comportamenti reiterati e idonei a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura nella persona offesa, ovvero a ingenerare un fondato timore per la propria incolumità o per quella di persone a lei vicine, è posta in essere con dolo, anche eventuale, senza che rilevi il movente che ha spinto l'agente a tenere tale condotta. La valutazione della credibilità della persona offesa, anche quando questa si sia costituita parte civile o abbia avuto pregressi contrasti con l'imputato, deve essere effettuata in maniera logica e coerente alle risultanze processuali, tenendo conto di eventuali riscontri esterni alle sue dichiarazioni, senza che la mancanza di riscontri possa di per sé inficiarne l'attendibilità. Ove il dispositivo della sentenza letto in udienza risulti difforme da quello contenuto nel provvedimento depositato, deve prevalere il primo, potendosi procedere alla rettifica del secondo mediante la procedura di correzione dell'errore materiale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

Dott. CARUSILLO Elena - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 7/5/2021 della Corte d'appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata la Corte d'appello di Napoli ha co…

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