Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 228 del 2016

ECLI:IT:TARLT:2016:228SENB

Massima

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La giurisdizione in materia di ordini di demolizione di opere abusive realizzate sulla riva di un fiume pubblico spetta al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, in quanto tali provvedimenti incidono direttamente sul regime delle acque pubbliche, disciplinando la gestione e l'esercizio delle opere idrauliche o determinando i modi di acquisto dei beni necessari all'esercizio e realizzazione di dette opere, ovvero influendo sulla loro localizzazione o realizzazione attraverso la sospensione o revoca dei relativi provvedimenti. Pertanto, il giudice amministrativo ordinario, quale il Tribunale Amministrativo Regionale, è privo di giurisdizione per conoscere di tali controversie, le quali devono essere devolute alla cognizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, quale giudice nazionale munito di giurisdizione esclusiva in materia. La giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche sussiste anche per l'impugnazione di provvedimenti di demolizione di opere abusive realizzate in aree del demanio idrico, in quanto tali provvedimenti incidono direttamente sul regime delle acque pubbliche. Pertanto, il giudice amministrativo ordinario, quale il Tribunale Amministrativo Regionale, è privo di giurisdizione per conoscere di tali controversie, le quali devono essere devolute alla cognizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, quale giudice nazionale munito di giurisdizione esclusiva in materia. La giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche sussiste anche per l'impugnazione di provvedimenti di demolizione di opere abusive realizzate in aree del demanio idrico, in quanto tali provvedimenti incidono direttamente sul regime delle acque pubbliche. Ciò in quanto la disposizione di cui all'art. 143, comma 1, lett. a), del r.d. 11 dicembre 1933, n. 1775, attribuisce al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche la cognizione dei ricorsi per incompetenza, per eccesso di potere e per violazione di legge avverso i provvedimenti definitivi presi dalla pubblica amministrazione in materia di acque pubbliche. Pertanto, il giudice amministrativo ordinario, quale il Tribunale Amministrativo Regionale, è privo di giurisdizione per conoscere di tali controversie, le quali devono essere devolute alla cognizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, quale giudice nazionale munito di giurisdizione esclusiva in materia. La giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche sussiste anche per l'impugnazione di provvedimenti di demolizione di opere abusive realizzate in aree del demanio idrico, in quanto tali provvedimenti incidono direttamente sul regime delle acque pubbliche. Ciò in quanto la disposizione di cui all'art. 143, comma 1, lett. a), del r.d. 11 dicembre 1933, n. 1775, attribuisce al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche la cognizione dei ricorsi per incompetenza, per eccesso di potere e per violazione di legge avverso i provvedimenti definitivi presi dalla pubblica amministrazione in materia di acque pubbliche. Pertanto, il giudice amministrativo ordinario, quale il Tribunale Amministrativo Regionale, è privo di giurisdizione per conoscere di tali controversie, le quali devono essere devolute alla cognizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, quale giudice nazionale munito di giurisdizione esclusiva in materia.

Sentenza completa

N. 00193/2016
REG.RIC.

N. 00228/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00193/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 del d.lgs. n. 104/2010 (c.p.a.)
sul ricorso numero di registro generale 193 del 2016, proposto dal sig.
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) e con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R., in Latina, via A. Doria, n. 4

contro

Comune di Minturno, non costituito in giudizio

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 57 del 24 dicembre 2015 di sospensione e demolizione opere abusive emessa dal Comune di Minturno-Servizio Urbanistica;

Visti il ricorso ed i relativi allegati;

Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del …

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