Consiglio di Stato sentenza n. 347 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:347SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo di inedificabilità assoluta imposto dalla fascia di rispetto stradale prevista dall'art. 14 della Disciplina del territorio aperto e dall'art. 35 del Piano Regolatore Generale del Comune di Sovicille, con un'ampiezza di 100 metri dal filo stradale, ha natura conformativa e non espropriativa, in quanto finalizzato non solo alla tutela della sicurezza della circolazione stradale, ma anche alla salvaguardia di interessi ulteriori e diversi di carattere naturalistico-ambientale. Pertanto, tale previsione urbanistica, pur eccedendo i limiti minimi stabiliti dalla normativa statale, è legittima in quanto rientra nell'ampia discrezionalità riconosciuta all'Amministrazione comunale nell'esercizio della potestà di governo del territorio, senza che il privato possa contestarne l'eccessiva ampiezza se non allegando elementi obiettivi di manifesta illogicità o irragionevolezza della scelta. Il diniego del permesso di costruire in sanatoria, motivato sulla base della collocazione dell'opera abusiva all'interno della predetta fascia di rispetto, è pertanto legittimo, in quanto l'intervento non rientra tra quelli ammissibili secondo la destinazione urbanistica dell'area. Inoltre, il vincolo di inedificabilità assoluta imposto dalla fascia di rispetto stradale non necessita di una specifica motivazione in sede di esame della domanda di sanatoria, essendo sufficiente la mera verifica della violazione del limite di distanza dalla strada, trattandosi di un atto vincolato.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2024

N. 00347/2024REG.PROV.COLL.

N. 04419/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4419 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II, n. 18;

contro

Comune di Sovicille, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via ((omissis)) n. 26;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Terza) n. …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.