Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49486 del 23 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:49486PEN

Massima

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Il provvedimento di rigetto dell'istanza di revoca della custodia cautelare in carcere è legittimo quando, pur in assenza di nuovi elementi, permangono le esigenze cautelari già accertate in precedenza, come l'entità della pena irrogata all'imputato, in mancanza di fatti sopravvenuti tali da modificare il quadro valutativo originario. In tal caso, il diniego della richiesta di sostituzione della misura cautelare con una meno afflittiva è implicitamente motivato dal permanere delle esigenze cautelari, senza necessità di ulteriore specifica motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv. ((omissis)), il 16.4.2009, difensore di DE. BL. An. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del 6 aprile 2009 del Tribunale di Venezia in funzione di giudice di appello de libertate;

Sentita la relazione del consigliere Dott. BRUNO ((omissis))o;

Sentite le conclusioni del P.G. in sede, in persona del Sostituto Dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

1. …

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