Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 62 del 2019

ECLI:IT:CGARS:2019:62SENT

Massima

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Il Comune può revocare la concessione cimiteriale a tempo indeterminato, anche se risalente nel tempo, quando si verifichi una grave situazione di insufficienza del cimitero rispetto al fabbisogno della comunità locale e non sia possibile provvedere tempestivamente all'ampliamento o alla costruzione di un nuovo cimitero, a condizione che siano trascorsi almeno 50 anni dall'ultima tumulazione. Tale provvedimento di revoca, adottato dal Sindaco nell'esercizio di un potere regolamentare, non richiede la previa partecipazione del concessionario, in quanto risponde a prevalenti ragioni di interesse pubblico, legate all'esigenza di assicurare un'adeguata disponibilità di sepolture per la collettività. Il provvedimento di decadenza dalla concessione, adottato successivamente dall'ufficio competente in esecuzione della determinazione sindacale, costituisce un atto meramente esecutivo e vincolato, che non richiede ulteriori valutazioni discrezionali in ordine alla sussistenza dei presupposti per la revoca, essendo sufficiente il riscontro obiettivo dell'inutilizzo ultracinquantennale della sepoltura. In tali ipotesi, le circostanze di carattere personale del concessionario, come l'acquisizione del diritto sulla sepoltura in epoca successiva all'ultima tumulazione, non valgono ad escludere l'applicazione della decadenza, in quanto non incidono sul presupposto oggettivo che legittima l'esercizio del potere di revoca.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/01/2019

N. 00062/2019REG.PROV.COLL.

N. 00292/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 292 del 2014, proposto da
Biagio Antonio Paternò, rappresentato e difeso dall'avvocato Cristiano Bevilacqua, con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, piazza Campolo, 92;

contro

Comune di Palermo, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Ezio Tomasello, domiciliato in Palermo, piazza Marina, 39;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) n. 01509/2013, resa tra le parti, concernente decadenza da concessione cimiteriale.

Visti il ricorso in appello e i relat…

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