Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 832 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:832SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso i provvedimenti adottati dal Comune di Pedara e dalla Soprintendenza in relazione alla realizzazione di edifici in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico e di boscaglia, ha enunciato i seguenti principi di diritto: 1. Il provvedimento di annullamento in autotutela di un titolo edilizio, pur perseguendo l'obiettivo di ripristinare la legalità violata, deve essere adeguatamente motivato, tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati, in applicazione dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990. 2. L'istituto del silenzio assenso non si applica ai procedimenti relativi al rilascio di autorizzazioni paesaggistiche, in quanto trattasi di procedimenti "monostrutturati" in cui è coinvolta un'autorità preposta alla tutela di interessi sensibili, ai sensi dell'art. 20, comma 4, della legge n. 241/1990. 3. Il provvedimento di diniego di autorizzazione paesaggistica deve essere adeguatamente motivato, con riferimento concreto alle caratteristiche del progetto e del contesto paesaggistico, in modo da consentire il sindacato giurisdizionale sulla correttezza della valutazione discrezionale operata dall'amministrazione. 4. Ai fini del rilascio del titolo edilizio per interventi in aree sottoposte a vincolo paesaggistico e di boscaglia, è necessario acquisire preventivamente le autorizzazioni e le misure compensative previste dalla normativa, anche in applicazione delle prescrizioni contenute nel piano di lottizzazione approvato. 5. La mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria previste nel piano di lottizzazione e nella relativa convenzione costituisce legittimo motivo di diniego del permesso di costruire, in applicazione delle disposizioni ivi contenute. 6. In presenza di provvedimenti amministrativi plurimotivati, l'accertata illegittimità di uno solo dei motivi non comporta necessariamente l'annullamento dell'intero atto, qualora gli altri motivi siano autonomi, logicamente indipendenti e non contraddittori.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/03/2021

N. 00832/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01677/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1677 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Marco G. Pulvirenti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pedara, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Regione Siciliana - Assessorato Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana, Regione Siciliana - Soprintendenza per i Be…

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