Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46791 del 4 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:46791PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibili i ricorsi proposti dagli imputati avverso la sentenza di appello che aveva parzialmente riformato la pronuncia di primo grado, afferma il principio per cui i motivi di ricorso, per essere ammissibili, devono essere specifici e non meramente reiterativi di censure già esaminate e disattese dal giudice di merito con adeguata motivazione. In particolare, la Corte di Cassazione precisa che la questione relativa alla proposizione di domande suggestive durante l'esame dei testimoni deve essere prospettata direttamente al giudice del dibattimento e non può essere eccepita per la prima volta in sede di impugnazione, in quanto l'inutilizzabilità dell'atto assunto in violazione di tale norma non può essere fatta valere in questa sede. Inoltre, la Suprema Corte ritiene congrua e logicamente motivata la decisione del giudice di merito di non derubricare il reato di estorsione in quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, nonché la determinazione della pena inflitta, in assenza di elementi idonei ad attenuare il trattamento sanzionatorio. Infine, la declaratoria di inammissibilità dei ricorsi comporta la condanna dei ricorrenti al pagamento delle spese processuali e di una somma di denaro alla cassa delle ammende, in considerazione dei profili di colpa emergenti dai motivi di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. BARTOLINI Francesco - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - rel. Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MI. SA. N. IL (OMESSO);

2) CU. CA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 3824/2002 CORTE APPELLO di MILANO, del 28/02/2007;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 03/11/2009 la relazione fatta dal Consigliere Dott. NUZZO LAURENZA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. RIELLO Luigi che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udi…

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