Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 2750 del 2007

ECLI:IT:TARPIE:2007:2750SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciarsi sulla cessazione della materia del contendere a seguito del ritiro della deliberazione impugnata, afferma il principio per cui l'annullamento o il ritiro dell'atto impugnato determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Tale principio trova applicazione quando l'Amministrazione, nel corso del giudizio, revochi o ritiri l'atto oggetto di impugnazione, venendo meno così l'interesse del ricorrente alla decisione nel merito. In tali casi, il giudice amministrativo, pur non pronunciandosi sul merito della controversia, è tenuto a dare atto della cessazione della materia del contendere e a disporre la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione del venir meno della res in iudicium deducta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

2^ Sezione

ha pronunciato la seguente
SENTENZA
In forma semplificata
sul ricorso n. 675/2007, proposto da: ASSOCIAZIONE Mo. Sp. Po. It., in persona del legale rappresentante pro tempore Sig. Gi. Lu., con sede in Ro., Via Cr. Co. (...), rappresentata e difesa dall'avv. Va. St., presso il cui studio è elettivamente domiciliata in To., Via Tr. n. (...),
CONTRO
la ((omissis))., in persona del Presidente della Giunta Regionale pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Il. Ch. ed elettivamente domiciliata presso la medesima in To., Piazza Ca. n. (...),
e nei confronti
del ((omissis)). C. T. (...) Al. Va. D. Su., in persona del Presidente p.t., domiciliato presso la sede dell'Ente, via Ba. n. (...), Ul., non costituito in giudizio,
e nei confronti
dell'Ambito Territoriale di Ca. ATC TO (...), in persona del Presi…

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