Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11845 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:11845SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego definitivo, una volta revocato dall'amministrazione procedente, perde efficacia e determina l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale proposto avverso di esso, in assenza di ulteriori atti o provvedimenti impugnabili. L'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse sussiste anche qualora l'amministrazione, nel revocare il provvedimento impugnato, abbia richiesto la produzione di un determinato documento, senza che la pratica sia stata successivamente esitata, atteso che il provvedimento originariamente gravato è stato comunque rimosso dalla realtà giuridica. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate in ragione della peculiarità della vicenda.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/09/2022

N. 11845/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00422/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 422 del 2017, proposto da Massimiliano Castelletti, Silvia C. S.r.l., rappresentati e difesi dagli avvocati Andrea Claudio Maggisano, Vittorio Mazzaracchio, con domicilio eletto presso lo studio Andrea Claudio Maggisano in Roma, via Giovanni Bettolo 9;

contro

Comune di Guidonia Montecelio, Comune di Guidonia Montecelio Ufficio Commercio, non costituiti in giudizio;
Citta' di Guidonia Montecelio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonella Auciello, con domicilio eletto presso lo studio Francesco Avv Rivellini in Roma, via Montaione 48;

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