Cassazione penale Sez. V sentenza n. 15657 del 26 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:15657PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini del mantenimento di una misura cautelare personale, può essere desunto dalla particolare gravità e modalità della condotta delittuosa, dalla reiterazione degli atti persecutori nel tempo e dall'assenza di freni inibitori, anche in presenza di elementi favorevoli come l'incensuratezza dell'imputato e l'osservanza delle prescrizioni. Il giudice deve effettuare un giudizio prognostico sulla pericolosità sociale dell'imputato, valutando tutti gli elementi rilevanti, senza che assumano carattere decisivo fattori come il decorso del tempo o le difficoltà nella gestione di familiari conviventi, ove non adeguatamente comprovati. Il provvedimento cautelare costituisce il presidio minimo necessario per prevenire il pericolo di reiterazione del reato, in presenza di condotte delittuose caratterizzate da particolare gravità e reiterazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/09/2020 del TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO CAPUTO;
Rilevato che le parti non hanno formulato richiesta di discussione orale ex Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato, quanto alla disciplina processuale, in forza del Decreto Legge 14 gennaio 2021, n. 2, articolo 1.
Letta la re…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.