Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2932 del 2015

ECLI:IT:TARCT:2015:2932SENT

Massima

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Il mancato impugnazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva, dopo l'iniziale impugnazione del bando di gara, determina l'improcedibilità del ricorso per difetto di interesse, in quanto il ricorrente si è reso palesemente acquiescente rispetto alle nuove determinazioni assunte dall'amministrazione riguardo all'appalto oggetto della controversia. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, una volta intervenuta l'aggiudicazione definitiva, il ricorso avverso il bando di gara diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto il ricorrente, non impugnando l'atto di aggiudicazione, ha manifestato acquiescenza alle determinazioni dell'amministrazione. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta il ricorrente, pur avendo inizialmente impugnato il bando di gara, non proceda successivamente all'impugnazione dell'aggiudicazione definitiva, dimostrando così di aver perso l'interesse originario all'annullamento della procedura di gara. La massima si fonda sull'esigenza di garantire la stabilità e l'efficacia dei provvedimenti amministrativi, evitando che il ricorrente possa mantenere un interesse all'annullamento di atti presupposti, pur avendo accettato gli esiti della procedura di gara. Il principio espresso dalla sentenza è volto a sanzionare il comportamento del ricorrente che, pur avendo inizialmente impugnato il bando, non abbia poi proseguito nell'azione giudiziaria, dimostrando così di aver perso l'interesse originario all'annullamento della procedura.

Sentenza completa

N. 02513/2014
REG.RIC.

N. 02932/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02513/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2513 del 2014, proposto da:
Coop. Soc. L'Airone a r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Catania, p.zza ((omissis)) 19;

contro

Comune di Milazzo, in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Catania, piazza A. Lincoln 3;

per l'annullamento

- della determinazione n. 341 dell'8.8.2014 con la quale è stata indetta la g…

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