Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 830 del 2021

ECLI:IT:TARBS:2021:830SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, afferma il principio secondo cui, qualora nel corso del giudizio amministrativo la parte ricorrente perda l'interesse all'annullamento degli atti impugnati, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile. Ciò in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che viene meno quando l'interesse originario viene meno per fatti sopravvenuti. Il Tribunale, pertanto, ritiene che, una volta che la parte ricorrente abbia manifestato di non avere più interesse all'annullamento degli atti impugnati, il ricorso debba essere dichiarato improcedibile, in applicazione del principio di economia processuale e di concentrazione del contenzioso, essendo venuto meno l'interesse che legittimava l'instaurazione del giudizio. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse consente di evitare un inutile dispendio di attività processuale, in linea con il principio di ragionevole durata del processo e di buon andamento dell'azione amministrativa. Inoltre, il Tribunale, nel compensare le spese relative alla fase di merito, pur confermando la condanna al pagamento delle spese della fase cautelare, afferma il principio secondo cui, in presenza di giusti motivi, il giudice amministrativo può compensare le spese di lite, anche parzialmente, al fine di realizzare un equo contemperamento degli interessi delle parti processuali.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/10/2021

N. 00830/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00082/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 82 del 2021, proposto da
Markas S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Pietro Adami e Alberto Salvadori, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Alberto Salvadori in Brescia, via XX Settembre n. 8;

contro

Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Annalisa Pulica, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Dussma…

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