Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 5649 del 9 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:5649CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso per cassazione deve rispettare i requisiti di forma previsti dall'art. 366 c.p.c., a pena di inammissibilità. In particolare, il ricorrente è tenuto a rappresentare e interpretare i fatti giuridici in ordine ai quali richiede l'intervento della Corte di Cassazione, senza limitarsi a una mera riproduzione pedissequa di atti e documenti del giudizio di merito. La Corte di Cassazione, in quanto giudice di legittimità, non può sostituirsi al giudice di merito nell'accertamento e nella valutazione dei fatti, ma deve preliminarmente verificare l'ammissibilità del ricorso sotto il profilo formale, prima di poter esaminare la fondatezza dei motivi di impugnazione. Pertanto, il mancato rispetto dei requisiti di forma previsti dall'art. 366 c.p.c. rende il ricorso inammissibile, indipendentemente dalla fondatezza delle censure nel merito. La Corte di Cassazione, in quanto giudice di legittimità, non può sostituirsi al giudice di merito nell'accertamento e nella valutazione dei fatti, ma deve preliminarmente verificare l'ammissibilità del ricorso sotto il profilo formale, prima di poter esaminare la fondatezza dei motivi di impugnazione. Il giudizio di legittimità non costituisce un terzo grado di merito in cui sottoporre a nuovo esame gli elementi di fatto già valutati dai giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIARINI Maria Margherita - Presidente

Dott. FRASCA Raffaele - Consigliere

Dott. OLIVIERI Stefano - Consigliere

Dott. SCARANO Luigi Alessandro - rel. Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 13197/2015 proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende giusta procura in calce al ricorso;
- ricorrenti -
contro
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato difeso dall'avvocato (OMISSIS) giusta procura in calce al controricorso;
- controricorrente -
avverso la sentenza n. 136/2014 della CORTE …

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