Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 10312 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:10312SENB

Massima

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L'occupazione di suolo pubblico a servizio di locali di ristorazione per l'installazione di arredi e suppellettili per la clientela, anche in assenza di strutture fisse o comportanti volumetria, non può avvenire sine titulo, ma deve essere intermediata da un provvedimento costitutivo dell'Amministrazione competente. Il mero posizionamento di tavolini e sedie sull'area pubblica, comportando la sottrazione al libero transito della stessa, integra comunque un'occupazione abusiva, a prescindere dalle modalità concrete con le quali essa viene posta in essere. L'eventuale silenzio serbato dall'Amministrazione su una istanza di concessione dell'occupazione non vale a costituire un legittimo titolo di occupazione, essendo necessario un provvedimento espresso di concessione. Pertanto, l'Amministrazione è legittimata a ordinare il ripristino dello stato dei luoghi e la rimozione dell'occupazione abusiva di suolo pubblico, nonché a disporre la chiusura temporanea dell'esercizio fino al completo ripristino, senza che ciò comporti violazione dei principi in materia di libera circolazione dei beni e servizi o delle norme di riferimento applicabili.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/10/2016

N. 10312/2016 REG.PROV.COLL.

N. 08257/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 8257 del 2016, proposto da:
Soc Amura & Co Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Giovanni Pascone C.F. PSCGNN62D27F839A, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Simeto, 12;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi C.F. RCCRLD56H55A040V, domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della d.d. CA/1914/2016 del 12.7.2016, notificata il 14.7.2016, con la quale il Comune di Roma ha …

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