Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 588 del 2018

ECLI:IT:TARCZ:2018:588SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel rigettare il ricorso proposto dalla ricorrente Concetta Scarfone avverso l'ordinanza del Comune di Borgia di sgombero e acquisizione al patrimonio comunale di un immobile abusivo, afferma il principio secondo cui l'atto impugnato è meramente consequenziale all'inottemperanza dell'ordinanza di demolizione precedentemente emessa dal Comune in relazione a un fabbricato interamente costruito senza titolo edilizio, la quale non è posta in discussione nel corpo del gravame. Pertanto, l'indicazione puntuale dell'area da acquisire gratuitamente ex art. 31, comma 3, D.P.R. n. 380/2001 non costituisce elemento essenziale dell'atto, potendo essere operata in sede esecutiva, essendo sufficiente la natura formale della decisione per compensare le spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/03/2018

N. 00588/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01310/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1310 del 2017, proposto da:
Concetta Scarfone, rappresentato e difeso dall'avvocato Giacomo Carbone, con domicilio eletto presso il suo studio in Catanzaro, via Milano 15bis;

contro

Comune di Borgia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Laura Maria Lodari, con domicilio eletto presso il suo studio in Catanzaro, via Melito Porto Salvo, 120;

per l'annullamento

per l'annullamento

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Borgia;

Viste le memorie dif…

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